DIPENDENTI
Sono tenuti a condividere i valori carismatici e la missione dell’Opera orionina focalizzati, dal fondatore, in un incondizionato amore alla Chiesa, al Papa e ai poveri.
Sono pertanto chiamati ad esprimere la propria professionalità preoccupati di marcarla in continuità con questo spirito originario.Inseganava infatti Don Orione:“Aut sint ut sunt, aut non sint”, che vuol dire:”O siano come devono essere o non siano.”
Per non correre dunque il rischio di dover chiudere l’Opera, ciascuno secondo la propria professionalità, deve restar preoccupato di mettere a disposizione dell’utenza, risorse di ascolto ed accoglienza in una dinamica di interazione con le agenzie sociali quali la famiglia, la scuola, e tutte le altre agenzie educativo/riabilitative.
Deve essere loro proprio l’obiettivo comune del prendersi cura e del farsi carico delle diverse difficoltà che le persone presentano percependole come soggetti e non semplici oggetti di cura.
A Dio non basta la nostra fede ha bisogno di constatare le nostre opere.
Don Orione